(Teleborsa) - A due velocità le principali scorte energetiche negli Stati Uniti, dove il deflusso di scorte di greggio viene compensato da consistenti afflussi causati dall'aumento della produzione nelle raffinerie per la produzione dei benzine ed altri distillati.

Secondo l'EIA, divisione del Dipartimento dell'Energia americano, le scorte di petrolio nella settimana al 1° gennaio sono risultate in calo di 5,1 milioni di barili a 482,3 MBG, ben oltre gli 0,5 milioni attesi.

Gli stock di distillati sono balzati invece di 6,3 milioni di barili a 159,4 MBG, mentre le scorte di benzine sono volate di 10,6 milioni a 232 MBG.

Il petrolio ha così accentuato il calo, con il primo contratto sul light crude che scambia a 34,36 dollari, in calo del 4,5%.