(Teleborsa) - Prosegue la crescita dei buoni lavoro (voucher). Nei primi 10 mesi dell'anno, secondo l'Osservatorio dell'INPS sul precariato, risultano venduti oltre 91 milioni di voucher destinati al pagamento di prestazioni di lavoro accessorio del valore nominale di 10 euro. Si tratta di un aumento medio del 67,6% con punte del 98,5% in Sicilia, +85,9% in Liguria e +85,2% in Puglia.

L'istituto di previdenza rileva inoltre il consolidamento della crescita dei contratti a tempo indeterminato in Italia. Secondo i dati INPS, che fa riferimento ai primi 10 mesi dell'anno, le nuove assunzioni a tempo indeterminato ammontano a 1,43 milioni con una crescita del 29,8% sullo stesso periodo del 2014. In cifre assolute si tratta di 329 mila posti fissi in più. In calo invece le assunzioni con contratti a termine (-59 mila) e in apprendistato (-43 mila).

Quanto alle trasformazioni a tempo indeterminato di rapporti di lavoro a termine, compresi gli apprendisti, sono state oltre 406 mila con una crescita del 17% sullo stesso periodo del 2014.

L'INPS rileva, poi, che a livello geografico le migliori performance sono in Friuli (+78%), Umbria (+56%), Piemonte (+52%). Le variazioni più modeste nelle regioni del Sud, con Sicilia +4%, Puglia +11% e Calabria +12%.