(Teleborsa) - Il Presidente della Fed Janet Yellen non esclude un aumento dei tassi d'interesse a dicembre. E' quanto emerso in una testimonianza resa alla Commissione Finanze del Congresso, cui ha spiegato che tutto dipenderà dall'andamento dei prossimi dati macroeconomici.
La numero uno della banca centrale americana, rispondendo ad una domanda sul possibile aumento dei tassi a dicembre, ha confermato che l'ultima riunione del FOMC ha rivisto al ribasso i rischi derivanti dalla crisi internazionale ed aperto a possibili ritocchi a dicembre.
Naturalmente, la Yellen ha ribadito come sempre che "nessuna decisione è stata presa" e che tutto dipenderà dall'andamento dell'economia. La precisazione, in realtà, è stata fatta anche in risposta alle sollecitazioni arrivate dai membri Democratici del Financial Services Comittee, che hanno fatto pressioni sulla Fed affinché prenda tempo.
Già un altro membro del FOMC, Lael Brainard, oggi, ha confermato che la decisione sarà presa sulla base dei prossimi dati economici, che dipendono anche dall'impatto dell'apprezzamento del dollaro.
La Yellen oggi ha parlato anche della vigilanza bancaria, delineata dalla nuova normativa delineata dper evitare le crisi simili al 2008. IN quest'ottica, il Presidente ha confermato che la situazione finanziaria delle grandi banche è migliorata e la capitalizzazione è quasi raddoppiata negli ultimi cinque anni.
La Yellen non allenta la paura del rialzo dei tassi
In un intervento dianzi al Congresso, il Presidente della Fed conferma possibili aumenti dei tassi a dicembre, in base a come usciranno i prossimi dati. Sulle banche afferma che c'è un miglioramento rispetto alla crisi del 2008
04 novembre 2015 - 17.17