(Teleborsa) - Segnali di miglioramento continuano a giungere dal mercato del lavoro italiano, anche se la situazione resta ancora piuttosto drammatica, specie tra gli over 50 e tra i giovani, con questi ultimi sempre più intenzionati a trasferirsi all'estero per costruirsi una vita.
A settembre il tasso di disoccupazione ha registrato una flessione dello 0,1% rispetto al mese precedente, attestandosi all'11,8%, proseguendo il calo di luglio e agosto, ma con un numero di occupati in calo e con un aumento degli inattivi. Il tasso di disoccupazione tra i giovani di età compresa tra i 15 ed i 24 anni è pari al 40,5%, in calo di 0,2 punti percentuali rispetto al mese precedente.
Secondo quanto comunicato oggi dall'Istat, la stima dei disoccupati diminuisce dell’1,1% (-35 mila) mentre il numero di occupati scende dello 0,2% (-36 mila), dopo la crescita registrata negli ultimi tre mesi. Il calo riguarda sia i dipendenti (-26 mila) sia gli indipendenti (-10 mila). Il tasso di occupazione diminuisce di 0,1 punti percentuali, arrivando al 56,5%.
Su base annua l’occupazione cresce dello 0,9% (+192 mila persone occupate) e il tasso di occupazione di 0,6 punti.
La flessione del tasso di disoccupazione deriva anche dall'aumento degli inattivi, dopo la crescita di luglio e il calo di agosto. La stima degli inattivi tra i 15 e i 64 anni nell’ultimo mese ha registrato un rialzo dello 0,4% (+53 mila persone inattive). Il tasso di inattività, è pari al 35,8%, in aumento di 0,2 punti percentuali. Su base annua l’inattività è in calo dello 0,3%(-39 mila persone inattive) e il tasso di inattività rimane invariato.
Rispetto ai tre mesi precedenti, nel periodo luglio-settembre 2015 il tasso di occupazione cresce (+0,2 punti percentuali), mentre calano il tasso di disoccupazione (-0,2 punti) e il tasso di inattività (-0,1 punti).