(Teleborsa) - La riforma del Senato passa nonostante le opposizioni in trincea.

Con 179 voti a favore, 16 contrari e 7 astenuti, Palazzo Madama ha approvato il provvedimento più discusso dell'anno che prevede la riforma costituzionale e l'abolizione del bicameralismo perfetto. Superato il primo round, il testo passerà alla Camera per tornare nuovamente, poi, al Senato. L'ultimo passaggio è il referendum popolare.

Al voto della riforma, la maggioranza si è presentata compatta a dispetto delle opposizioni (M5s, Lega, Forza Italia e Sel) che, invece, non hanno votato e qualcuna (i forzisti) ha anche lasciato l'Aula. Le tensioni dunque non sono mancate, ma il premier Renzi ha incassato la sua vittoria politica e, soddisfatto, ha twittato: "Grazie a chi continua a inseguire il sogno di un’Italia più semplice e più forte: le riforme servono a questo #lavoltabuona".

Piena soddisfazione anche dal ministro per le Riforme, Maria Elena Boschi, che su Twitter ha scritto: "Semplicemente una bellissima giornata. Per noi, ma soprattutto per l'Italia. Grazie a chi ci ha sempre creduto. E' proprio #lavoltabuona".