(Teleborsa) - La Commissione europea ha bocciato la legge di bilancio della Spagna, ritenendo le stime di deficit in esso contenute non realistiche. Madrid ha infatti presentato la sua legge di bilancio in anticipo, in vista delle elezioni che si terranno a dicembre, nell'intento di assicurare il rispetto delle scadenze europee.

Nella finanziaria, il governo spagnolo ha dichiarato che riuscirà a centrare gli obiettivi fissati dal Patto di stabilità e crescita europeo, che prevedono per quest'anno un deficit in calo al 4,2% dal 5,8% del 2014 ed un ulteriore riduzione nel 2016 al 2,8%.

In realtà, le stime formulate dalla Commissione europea, in anticipo rispetto al rapporto d'autunno, vedono uno scostamento rispetto a questi obiettivi, indicando un deficit al 4,5% quest'ano ed al 3,5% il prossimo. Di qui, la necessità che la Spagna apporti delle correzioni.

La Commissione europea ha dunque sollecitato le autorità spagnole ad implementare il budget 2015 ed assumere le misure necessarie ad assicurare che il budget 2016 sia in linea con il Patto di stabilità europeo.

Nell'annunciare queste decisioni, il Commissario europeo agli Affari economici e monetari Pierre Moscovici ha parlato di "stime eccessivamente ottimistiche" formulate dal governo spagnolo per il 2016, pur riconoscendo alla Spagna i notevoli passi avanti fatti in questi ultimi 3-4 anni a livello di conti pubblici e mercato del lavoro.