(Teleborsa) - Volkswagen cerca di dare una risposta concreta allo scandalo dei motori diesel truccati che sta creando timori e incertezze tra i consumatori annunciando che richiamerà 11 milioni di vetture.
Lo ha reso noto il neo-amministratore delegato Matthias Mueller, rivolgendosi a 1.000 top manager del gruppo, in un discorso a porte chiuse nel quartier generale di Wolfsburg, spiegando che la decisione è stata presa per sostituire il software incriminato.
Si tratta di 5 milioni di veicoli a marchio Volkswagen, 2,1 milioni Audi, 1,2 milioni Skoda e 700mila Seat.
Il governo tedesco ha dato alla Volkswagen tempo fino al prossimo 8 ottobre per presentare un piano in grado di risolvere il problema.