(Teleborsa) - Si affilano le armi contro la Volkswagen dopo lo scandalo dei motori diesel truccati. Si stanno organizzando class action contro la casa automobilistica tedesca in tutto il mondo, con quella negli Stati Uniti già avviata.
Intanto si complica anche la situazione dell'ex amministratore delegato, Martin Winterkorn, indagato con l'accusa di "frode nella vendita di auto con dati sulle emissione manipolati".
Sospesi i vertici del settore ricerca e sviluppo di Audi, Porsche e Volkswagen.
Riassumendo, alle circa 11 milioni di auto targate Volkswagen coinvolte nello scandalo dei test truccati, si aggiungono i 2,1 milioni di auto a marchio Audi.
Altra giornata nera per il titolo della casa di Wolfsburg, che in questi ultimi giorni ha perso circa il 40% del proprio valore. Le azioni Volkswagen stanno cedendo l'1,52% sulla piazza di Francoforte, così come quelle della Porsche.