(Teleborsa) - Torna la paura della deflazione in Spagna, sia per effetto dell'impatto sull'export della crisi internazionale, sia a causa di una domanda interna che ristagna, nonostante temporanei picchi stagionali.
Secondo la stima flash dell'Istituto Nazionale di Statistica spagnolo (INE), l'inflazione a settembre dovrebbe segnare una variazione tendenziale pari a -0,9%, in aumento rispetto al -0,4% registrato ad agosto. La variazione su base congiunturale dovrebbe invece mostrare un calo dello 0,3%.
Anche i prezzi al consumo armonizzati dovrebbero registrare una variazione negativa pari a -1,2% dopo il -0,7% di agosto.
Il dato dei prezzi al consumo è stato accompagnato anche dalle statistiche deludenti sulle vendite al dettaglio, che dopo l'impennata di luglio hanno rallentato nel mese di agosto: il commercio fa segnare un aumento modesto dello 0,1% mensile e del 3,1% annuale.