(Teleborsa) - Italiani pronti a far festa per l'abolizione delle tasse sulla prima casa promessa dal premier Renzi.

Rassicurazioni a tal proposito sono giunte dal ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan. In un'intervista a Il Messaggero il titolare del dicastero di via XX settembre ha spiegato che Bruxelles non dovrebbe dire no alla cancellazione delle tasse sulla prima casa, anche perché "l'Italia è tra i pochi Paesi dell'Eurozona con un deficit sotto il 3% e soprattutto in calo".
Per l'abolizione dell'IMU "l'esigenza di coperture nuove verrà soddisfatta con tagli di spesa, minori costi per interessi sul debito e maggiori introiti fiscali indotti dalla crescita".

Tagliare, precisa poi Padoan, "non vuol dire solo cancellare. La revisione serve anche a rendere la spesa più efficiente, con risultati che possono essere sorprendenti sul piano dei risparmi e della riduzione degli sprechi".