(Teleborsa) - Con l'approssimarsi della fine dell'estate, in Borsa, si guarda già con interesse alle prossime IPO d'autunno, in partcolare a quella delle Ferrovie di Stato (FS). Così, l'Ad di FS Michele Mario Elia ha scelto la kermesse di Rimini, il Meeting di Comunione Liberazione, per parlare della privatizzazione.

"Per noi ferrovieri l'unitarietà del sistema rappresenta un valore aggiunto", ha affermato Elia, riferendosi al tema caldo, la gestione della rete, per la quale si profilano diverse ipotesi, una delle quali quella di seguire uno schema simile a quello del settore elettrico, dove la gestione della rete è in capo a Terna che viene controllata da CDP.

"Stiamo valutando varie opzioni, anche quella. Siamo molto laici", ha detto il Ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, ribadendo che la rete ferroviaria è "un patrimonio pubblico e vive di sussidi pubblici ed è importante che rimanga pubblica".

Intanto, il manager delle FS Elia rimarca che i competitor in Francia e Germania hanno mantenuto l'unitarietà e che "gestione della rete e impresa ferroviaria insieme mantengono alta l'innovazione e lo sviluppo".