(Teleborsa) - Il miglioramento dei rapporti con i creditori in seguito all'accordo raggiunto tra la Grecia e i creditori internazionali, la scorsa settimana, fanno ben sperare, tanto che l'agenzia di rating Fitch ha alzato il rating di Atene.
Secondo gli addetti ai servizi dell'agenzia, un primo esborso di 23 miliardi, previsto questa settimana, allenterà la tensione degli ultimi mesi sulla liquidità e coprirà il rimborso da 3,2 miliardi di un prestito alla Banca Centrale Europea, in scadenza domani.
Il rating della Grecia è stato portato a "CCC" da un precedente "CC".
Tuttavia, gli esperti dell'agenzia americana non abbassano la guardia e avvertono che il rischio di una "Grexit" ovvero di una uscita della Grecia dall'euro sarebbe elevato nel caso in cui i rapporti fra Atene e i creditori dovessero nuovamente inclinarsi.
L'accordo della settimana scorsa è stato raggiunto con tempi relativamente brevi, sottolinea Fitch nella nota. Ciò suggerisce che "i rapporti con i creditori internazionali sono migliorati", anche se restano "delicati". Il governo di Syriza (il partito del premier Tsipras) può contare sul sostegno dei partiti centristi in Parlamento, spiega ancora Fitch, ma il partito stesso è a rischio scissione, alla luce degli ultimi disappunti emersi sul pacchetto di riforme presentato dal governo. Per l'agenzia, resta la prospettiva di elezioni anticipate entro la fine dell'anno e questo aumenta l'incertezza sui rapporti futuri tra Atene e i suoi creditori.
Oggi, il Parlamento tedesco, il Bundestag, voterà sugli aiuti a favore di Atene. Sempre oggi, si riunirà anche il board dell'ESM per dare la sua approvazione al piano. La scorsa settimana è arrivato il via libera agli aiuti dall'Eurogruppo. Anche il Parlamento greco ha votato a favore del disegno di legge che contiene l'accordo raggiunto tra il governo di Atene e i creditori internazionali.
Fitch alza il rating della Grecia, migliorati i rapporti con i creditori
19 agosto 2015 - 09.44