(Teleborsa) - Migliaia di persone sono scese in piazza in tutto il Brasile per protestare contro la recessione che ha colpito il Paese e lo scandalo di corruzione che ha investito Dilma Rousseff.
La Presidente del Brasile è stata accusata di essere coinvolta "nell'affaire Petrobas" (azienda petrolifera di cui in passato Rousseff è stata presidente) e, non solo, e di essere responsabile della peggior crisi economica in cui versa il paese.
I manifestanti hanno organizzato cortei in oltre 200 città del Paese chiedendo le dimissioni o l'avvio di un procedimento di impeachment contro la Rousseff.
Si tratta della terza grande protesta dopo quella di marzo e aprile esplose a pochi mesi dalla rielezione della Rousseff. Da allora il consenso nei confronti della presidente è sceso ai minimi storici.
Il Brasile sta precipitando in recessione sulla scia del crollo della domanda mondiale di materie prime e commodities.