(Teleborsa) - Il gruppo Poste Italiane ha presentato oggi a Borsa Italiana la domanda di ammissione a quotazione delle azioni della Società sul Mercato Telematico Azionario, e alla Consob la richiesta di autorizzazione alla pubblicazione del prospetto informativo relativo all’offerta pubblica di vendita e alla quotazione delle azioni medesime.

Poste Italiane prevede di quotarsi a Piazza Affari in autunno e l'iter di oggi rispetta il calendario fissato dalla società. Lo stesso presidente del Gruppo, Luisa Todini, aveva annunciato di recente che il prospetto informativo sarebbe stato depositato in Consob dopo il 10 agosto, già integrato con la nuova governance societaria approvata dai soci.

A esito dell’approvazione del Prospetto da parte di Consob e della delibera di Borsa Italiana di ammissione a quotazione, entrambi attesi per la prima decade di ottobre, il Ministero dell'Economia (azionista di Poste) prevede che "in presenza di adeguate situazioni di mercato, l’offerta possa essere lanciata a metà dello stesso mese, per concludersi nell’arco delle due settimane successive".

"Nell'ambito dell'offerta pubblica, spiega il MEF, è prevista una quota riservata ai dipendenti del gruppo Poste Italiane". Nelle prossime settimane, il prospetto sarà integrato con "elementi di dettaglio, anche per quanto riguarda gli incentivi che saranno previsti per il pubblico indistinto e per i dipendenti del gruppo Poste".

L'Offerta pubblica, continua il Ministero, sarà parte di un'offerta globale di azioni, che "avrà ad oggetto nel complesso una quota fino al 40% del capitale della società e comprenderà anche un collocamento privato rivolto a investitori istituzionali italiani e internazionali".