(Teleborsa) - Prende forma la Tiscali 2.0 già preannunciata a fine marzo.
Oggi il Consiglio di Amministrazione della compagnia telefonica ha approvato la fusione con il Aria, azienda che opera nella fornitura di servizi di connettività a banda larga.
"L’operazione consentirà di rafforzare la posizione industriale e finanziaria di Tiscali, consolidandone il presidio sui segmenti di clientela Consumer e Business nel campo dell’accesso broadband da rete fissa e in mobilità e creando un operatore unico nel mercato nazionale", spiega il Gruppo sardo in una nota, aggiungendo che la fusione con Aria ha anche una forte valenza industriale grazie alla futura integrazione della rete di trasporto di Tiscali e della rete di accesso Wireless di Aria che consentirà di fornire in tutta Italia con brand Tiscali servizi a banda ultralarga.
L’operazione consentirà inoltre di rimborsare un debito di circa 42 milioni di euro, rafforzando la posizione finanziaria di Tiscali e di creare sinergie e risparmi per circa 10 milioni di euro all’anno.
La notizia della fusione ha immediatamente mandato in orbita le azioni Tiscali, precedentemente sospese da Borsa Italiana in attesa di nota: la società fondata nel 1998 da Renato Soru ha chiuso le contrattazioni con un guadagno del 19,56%.