(Teleborsa) - La ripresa della Borsa di Shanghai sostiene il recupero di alcune delle principali Borse asiatiche.

In questo momento la piazza cinese, reduce dall'ennesimo panic-selling che ha fatto scattare l'allarme bolla sull'azionario cinese, sta guadagnando il 6,70% in una sessione comunque molto volatile. Ma tanto è bastato a risollevare la Borsa di Tokyo dai minimi di tre mesi toccati la vigilia.

L'indice Nikkei strappa dunque un guadagno dello 0,60% anche se il più ampio Topix è rimasto sotto la parità (-0,16%).

Tra le altre piazze asiatiche già chiuse, Seul archivia la seduta con un rialzo dello 0,58% nonostante il taglio delle stime sull'economia da parte della Bank of Korea, mentre Taiwan lascia sul parterre lo 0,69%.

Fra i mercati ancora in contrattazione, Hong Kong segue la scia di Shanghai mostrando un guadagno del 4,68%.
Negative Singapore -0,21% e Jakarta -1,13%, mentre Bangkok è piatta. Si salva solo Kuala Lumpur con un rialzo dello 0,35%.