(Teleborsa) - Continua a crescere il numero di auto immatricolate in Italia, confermando una generale ripresa dei consumi, anche per i beni durevoli. Secondo i dati pubblicati dal Ministero dei Trasporti, la Motorizzazione ha immatricolato, a giugno, 146.682 autovetture, con un aumento del 14,35% rispetto al 2014. Il dato supera anche quello del mese di maggio che ha fatto segnare un +11,19%.
Nello stesso periodo, sono stati registrati 366.431 trasferimenti di proprietà di auto usate, con una crescita del 13,48% rispetto al 2014 (a maggio si era registrato un +3,77%).
Il volume globale delle vendite (513.113 autovetture) ha dunque interessato per il 28,59% auto nuove e per il 71,41% auto usate.
Nei sei mesi da gennaio a giugno, la Motorizzazione ha in totale immatricolato 872.951 autovetture, con una variazione pari a +15,16% rispetto al periodo gennaio-giugno 2014, mentre sono stati registrati 2.284.192 trasferimenti di proprietà di auto usate, con una variazione di +8,24%.
In un quadro già largamente positivo, la Fiat si conferma leader di mercato, grazie anche al contributo di Chrysler e sopratutto di Jeep. Il gruppo FCA ha visto incrementare le vendite del 20% e, dunque, a tassi superiori a quelli del mercato. La quota di mercato sale al 28,4% rispetto al 27% di un anno fa. Nei primi sei mesi, il gruppo ha riportato un aumento delle vendite del 17%, il più alto degli ultimi 10 anni.
Il marchio Fiat ha fatto segnare a giugno un +12,6%, la Lancia un +22% e Alfa Romeo +17%. .