(Teleborsa) - La Grecia chiuderà oggi le sue banche per evitare un collasso finanziario, dopo che la Banca Centrale Europea ha congelato i prestiti di emergenza per poter rifondere i suoi creditori.
L’amministratore delegato di Piraeus Bank, Anthimos Thomopoulos, ha comunicato la decisione ai giornalisti, ieri, dopo una riunione del board che sovrintende il governo del sistema bancario greco e la sua stabilità.
La dichiarazione è stata confermata dal ministro delle Finanze Yanis Varoufakis, dopo una riunione di gabinetto del governo.
Si prevede che le banche restino chiuse almeno fino a dopo il referendum del 5 luglio, invocato dal primo ministro Alexis Tsipras, per ratificare a livello popolare l’accettazione del piano di austerità in cambio di un piano di salvataggio europeo.