(Teleborsa) - Ultima chance per la Grecia. I creditori di Atene, dopo il fallimento delle trattative sul piano Tsipras, hanno fatto una controfferta che non lascia molte possibilità: "prendere o lasciare".
Secondo le agenzie internazionali, l'Unione europea e l'FMI avrebbero offerto al governo greco, 1,8 miliardi di euro subito ed una proroga dei rimborsi del debito contratto di 5 mesi, equivalente a circa 12 miliardi di euro, in cambio dell'immediata attuazione delle misure richieste e delle riforme sollecitate.
In sostanza, Atene dovrà piegare definitivamente la testa, in cambio di una somma immediatamente fruibile e sufficiente a rimborsare il debito di 1,6 miliardi di euro con il Fondo Monetario in scadenza il 30 giugno.
Secondo fonti europee, la proroga di 5 mesi varrebbe sino a 15,5 miliardi e l'accordo resta alla portata, basterebbe "solo un piccolo passo" da parte del governo greco.