(Teleborsa) - Qualche schiarita per l'industria cinese, che resta però in fase di contrazione, in un quadro di rallentamento economico dell'economia del Dragone. L'ultimo dato sul PMI manifatturiero, la stima flash fornita da HSBC, ha indicato un lieve recupero a 49,6 punti dai 49,2 punti precedenti.
Il dato, oltre a restare sotto la soglia chiave dei 50 punti, che rappresenta uno spartiacque fra contrazione e espansione dell'attività, risulta anche superiore alle attese degli analisti che indicavano un livello di 49,4.
Si tratta comunque del massimo degli ultimi tre mesi e fa perno su una modesta ripresa degli acquisti e dei consumi, anche se la manifattura cinese è ben lungi dal vedere una ripresa e continua a tagliare posti di lavoro. Secondo gli esperti, le aziende continuano ad avere una visione mista sulle prospettive della domanda, sia quella domestica che quella all'export.