(Teleborsa) - Arriva l'attesa stangata di Standard and Poor's sulla Grecia, che si vede portare il merito di credito ad un livello di "default", una possibilità che l'agenzia di ratinig statunitense dà per scontata entro i prossimi 12 mesi.

Il rating della Grecia passa così a "CCC" da da “CCC+” con outlook è negativo. Il taglio del rating greco- spiega la nota di S&P - riflette ira la possibilità che non venga raggiunto un accordo con i creditori internazionali e che la Grecia finisca in default nell'arco di 12 mesi.

"Il ritardo del pagamento all'FMI - aggiunge l'agenzia - dimostra che il governo sta dando la priorità ad altri pagamenti, piuttosto che onorare i suoi obblighi verso i creditori".

Intanto, il governo Tsipras sta continuando a negoziare con l'UE. Ieri, si vociferava di una bocciatura di Bruxelles all'ultima proposta avanzata dal Premier greco, ma è giunta subito la smentita.

La posizione della Germania è quella di continuare a mediare, tanto che la cancelliera tedesca Angela Merkel avrebbe detto ad Atene di "ritenersi soddisfatta" anche se il governo si impegna ad attuare una sola delle riforme chieste.