(Teleborsa) - Il Consiglio di stato si è espresso sul problema dei corsi di abilitazione (PAS), varati dal Miur nell'estate del 2013 e destinati a decine di migliaia di docenti precari, dando piena ragione ai sindacati nel definire legittimo l'accesso per tutti coloro che erano in possesso di almeno 360 giorni di servizio e non, come indicato nel bando di accesso emesso del Ministero, di 540 giorni di precariato svolto.
Sul tema si è battuto il sindacato ANIEF che, prendendo atto della sentenza, ricorda che ora oltre 4 mila ricorrenti potranno far sciogliere ogni riserva e rivendicare il titolo conseguito. Gli esiti della vicenda giudiziaria, quindi, hanno dato ragione a quanto aveva denunciato a suo tempo Marcello Pacifico, presidente ANIEF, secondo il quale il regolamento emanato dall'allora ministro Gelmini andava contro la normativa previgente che aveva sempre indicato come requisito valido i 360 giorni.
"Ancora una volta – commenta il leader sindacale Marcello Pacifico - il giovane sindacato, per statuto particolarmente attivo nella difesa del personale precario della scuola, dimostra di essere baluardo del diritto e di saper interpretare correttamente le norme italiane ed europee, contro la discrezionalità irragionevole dell'amministrazione".