(Teleborsa) - L'Expo aiuterà l'economia italiana. Ne è certa anche Prometeia che oggi ha stilato il Rapporto di previsione aprile 2015, ritoccando al ribasso la crescita italiana per il primo trimestre 2015 (a +0,1% rispetto a +0,2%), confermando però la crescita del PIL 2015 a +0,7%.
Il rafforzamento avverrà nei due trimestri centrali dell’anno (grazie anche ad Expo, che vale lo 0,2% del PIL).
Le cose miglioreranno in futuro: secondo il centro di ricerche economiche di Bologna la crescita italiana nei prossimi due anni sarà più alta di quanto indicato in precedenza (+1,6% nel 2016 e +1,4% nel 2017).
Nel 2018-2022 la nostra economia dovrebbe tornare a crescere con regolarità: +1,2% rispetto all'1,4% della media europea.
Guardando all'occupazione nel 2015 si prevede un dato in crescita dello 0,4%, con un tasso di disoccupazione stabile al 12,7%, per poi scendere sotto l'11% alla fine del 2017.
Significativi gli effetti dell'abolizione dell'Irap e della decontribuzione sul costo del lavoro, il cuneo fiscale si ridurrà in misura sostanziale.
Prometeia: il rafforzamento del PIL avverrà nei trimestri centrali, grazie anche all'Expo
24 aprile 2015 - 12.43