(Teleborsa) - Resta sotto pressione l'euro nei confronti del dollaro anche se in avvio di settimana mostra qualche segno di recupero dai minimi di 12 anni toccati recentemente. Il cross eur/usd, scambia al momento poco sopra la soglia degli 1,05 dollari, ma non si prevedono grandi recuperi viste le divergenti politiche monetarie nella Zona Euro e negli Stati Uniti.
Intanto c'è grande attesa per la riunione di politica monetaria della Federal Reserve, domani e mercoledì, mentre si fanno sempre forti le aspettative di una stretta monetaria, a giugno, dopo i continui dati positivi che giungono dal mercato del lavoro. Il prossimo board fornirà qualche indizio sulle intenzioni dell'istituto, soprattutto se nel comunicato rimane o meno il termine "paziente", da cui si capiranno i tempi della stretta monetaria di Janet Yellen.
Attenzione anche al discorso di Mario Draghi, oggi, a mercati chiusi.