Dalla comunicazione annuale dati IVA alla predisposizione d’invio delle certificazione unica “Cu. 2015”, dal nuovo modello Isee ai bilanci in Xbrl, dal 730 precompilato allo split payment, dalle compensazioni di ritenute in F24 alle comunicazioni black list e alle dichiarazioni d’intento, sono tante le scadenze che si accavalleranno nelle prossime settimane e che mettono in allarme il Consiglio nazionale dei commercialisti, secondo i quali tutto è dovuto al "susseguirsi di riforme che pongono la professione davanti a situazioni nelle quali l’incertezza interpretativa e gli stretti tempi di attuazione delle norme, spesso addirittura retroattive, rendono difficile l’attività di consulenza".
Tra le principali criticità sottolineate dalla categoria vi sono:
- Il nuovo modello ISEE che si presenta, rispetto agli anni passati, completamente rinnovato;
- Il bilancio e la Nota Integrativa. Secondo il Consiglio dei commercialisti il processo di compilazione del bilancio si annuncia decisamente complesso;
- Il nuovo modello di Certificazione Unica “CU 2015”;
- Il nuovo modello 730 precompilato.