(Teleborsa) - L'economia della Russia si potrebbe indebolire più di quanto previsto. Il Governo russo ha tagliato drasticamente le stime sul Prodotto Interno Lordo aspettandosi ora una contrazione dello 0,8% del PIL nel 2015 rispetto al +1,2% stimato in precedenza.
Ancor peggio, il ministero dell'economia prevede una caduta in recessione già nel primo trimestre dell'anno.
Per l'anno in corso la stima è stata leggermente migliorata a un +0,6% dal +0,5% previsto precedentemente.
La caduta del rublo, afferma il governo, avrà "un impatto molto forte sull'inflazione", destinata a raggiungere la doppia cifra dall'8,3% di ottobre.