(Teleborsa) - La Borsa di Milano è in netto calo, mentre le principali Borse europee si riducono in modo più moderato, il giorno dopo la pubblicazione dei risultati dell'esercizio di Comprehensive Assessment, condotto dalla Banca Centrale Europea (BCE) e dall'European Banking Authority (EBA) sulle banche europee.

L'Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,268 con lo sguardo degli operatori rivolto alla riunione della Federal Reserve e alla scadenza del piano di quantitative easing alla fine di questa settimana.

Lieve peggioramento dello Spread, che sale a 163 punti base, con un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 2,50%.

Tra i mercati del Vecchio Continente, pensosa Francoforte, con un calo frazionale dello 0,48%; ferma Londra, che segna un quasi nulla di fatto, mentre tentenna Parigi, con un modesto ribasso dello 0,41%.

Pioggia di vendite sul listino milanese, che scambia con una pesante flessione dell'1,69% appesantito dalla pessima performance di Banca Mps, che arretra del 20,15%, sulla scia dell'esito degli stress test della BCE.

Vendite diffuse anche sulle altre banche. Tonfo di Banca Popolare di Milano, che mostra una caduta del 5,44%. Lettera su UBI Banca, che registra un importante calo del 4,60%.

Tra le altre blue chips, affonda Mediaset, con un ribasso del 4,30%.