(Teleborsa) - Pier Carlo Padoan detta il timing di breve periodo della Legge di Stabilità 2015 varata mercoledì dal Consiglio dei Ministri e anticipa che questa Manovra potrebbe creare 800 mila nuovi posti di lavoro.

Intervenuto alla trasmissione In mezz'ora, ieri il Ministro dell'Economia, a proposito della Manovra, ha dichiarato: "è pronta, vediamo gli ultimi dettagli in queste ore. Domattina sarà al Quirinale".

Secondo il titolare di Via XX Settembre, le misure previste dalla Finanziaria, per esempio i contributi per i neoassunti e l'eliminazione della componente Irap, potrebbero favorire la creazione di 800 mila posti di lavoro in tre anni a partire dal 2015, se non di più visto che ha parlato di "possibili errori per difetto".

Alla domanda sulla soglia dello sgravio per i neoassunti, Padoan ha risposto invece che il tetto di 1.200 euro è verosimile.

Ovviamente le imprese dovranno ora fare del loro per far uscire dl'Italia al dramma della disoccupazione. "Ci sono sgravi molto significativi. Adesso investite e create occupazione", l'appello lanciato loro da Padoan.

Tornando alla Legge di Stabilità, il Ministro ha spiegato che ha tre caratteristiche di fondo: prosegue con il consolidamento fiscale "perché i numeri di bilancio continuano a migliorare", è fortemente orientata alla crescita grazie ai tagli di tasse e si collega fortemente alle misure di riforma strutturale.

A guadagnarci, ha poi incalzato, saranno i redditi bassi, a perderci saranno invece "le persone che finora hanno lucrato sugli sprechi e gli evasori fiscali, che pagheranno mentre non hanno mai pagato".

Paura del giudizio di Bruxelles sulla Finanziaria, previsto per il 29 ottobre? "I colleghi europei mi hanno detto che andiamo nella direzione giusta", ha detto il titolare all'Economia. Questo perché il 2015 dovrebbe essere l'anno del ritorno alla crescita e della creazione di posti di lavoro.