(Teleborsa) - Da domani saranno in vigore le nuove tariffe di luce e gas che prevedono rincari, rispettivamente, del 1,7% e del 5,4% sulle bollette degli italiani.
Secondo un’analisi di Facile.it, le bollette diventano così più care di oltre 200 euro rispetto alla media europea, non solo ma anche per via delle tariffe ma anche a causa delle tasse.
I prezzi dell'energia elettrica sono, nel nostro Paese, più alti del 8,9% rispetto alle altre nazioni europee, quelli del gas addirittura del 18,7%.
Tutto ciò pur essendo il costo della materia prima e della distribuzione in linea, se non più bassi, di molti Paesi, come dichiarato dall'Autorità per l'Energia. In Italia pesano eccessivamente tasse e imposte che rappresentano ben il 37% della spesa totale (contro, ad esempio, l'11% del Regno Unito).
Contenere le spese è comunque possibile, dichiara il sito di comparazione delle tariffe energia. "È importante considerare le offerte che arrivano dal mercato libero, grazie a cui si può arrivare a risparmiare, ogni anno, mediamente 150 euro per il gas e 50 euro per la luce - sostiene Paolo Rohr, responsabile Business Unit Energia di Facile.it - Oltre a ciò, è possibile ridurre le spese monitorando i consumi dei propri elettrodomestici in casa, grazie a semplici dispositivi in commercio (a prezzi variabili da 15 euro a 100 euro) che consentono di correggere abitudini di consumo errate, oppure ancora sostituendo elettrodomestici particolarmente energivori (in questo modo si può arrivare a risparmiare fino a 400 euro all'anno)".
Bollette, gli italiani pagano 200 euro in più rispetto alla media europea
30 settembre 2014 - 16.19