(Teleborsa) - Abbigliati con t-shirt colore verde speranza e cartelli che lasciano pochi dubbi allo spettatore, decine di manifestanti si sono riuniti oggi a Jackson Hole, la cittadina del Wyoming dove si tiene ogni anno il meeting estivo dei banchieri centrali di tutto il mondo.
Sarà presente anche il numero uno della BCE, Mario Draghi, ma l'attenzione è perlopiù puntata sul Presidente della Fed, Janet Yellen, in vista delle importanti decisioni che la banca centrale statunitense dovrà prendere in termini di strategie di politica monetaria.
In realtà, gli esperti sono convinti che la Yellen, capo delle "colombe" in seno al comitato di politica monetaria, tenterà di prendere ancora tempo, per arginare l'avanzata dei "falchi". Questi ultimi sono sempre più numerosi e più pressanti, come confermato ieri da Esther George.
Intanto, decine di manifestanti si sono dati appuntamento dinanzi alla sede del vertice dei banchieri centrali, mostrando messaggi sulle magliette molto allusivi, in merito alle condizioni del mercato del lavoro: "Abbiamo bisogno di un'economia che lavori per tutti noi" o, ancora, "Ma quale ripresa!", oppure, "Interessato a capire le dinamiche del mercato del lavoro? Chiedi ad un lavoratore".
Insomma, il movimento Occupy Jackson Hole appare piuttosto agguerrito e lancia un messaggio chiaro alla Yellen, sollecitandola a non dare avvio ad un rialzo dei tassi di interesse prematuro. La ripresa? Per le lobby espressione di famiglie e lavoratori è ancora fittizia e lascia ancora migliaia di persone sotto il livello di sussistenza.
Quale sarà a questo punto la risposta della leader della Fed? Probabilmente la sua comunicatività, pacatezza e dialettica saprà accontentare tutti ancora una volta. Per ora...
Jackson Hole, manifestanti al vertice per chiedere tassi fermi a zero
22 agosto 2014 - 15.11