(Teleborsa) - Cassa depositi e prestiti (CDP) ha istituito un plafond da 10 miliardi di euro, finalizzato all'accelerazione dei pagamenti dei debiti di parte corrente della pubblica amministazone.

La Cassa potrà "acquisire i crediti dalle banche, o dagli intermediari finanziari, ridefinendo in favore della Pa termini e condizioni di pagamento dei debiti",

CDP ha approvato il bilancio del primo semestre che si è chiuso con un utile pari a 964 milioni di euro in calo del 31% su base annua dovuta alla diminuzione del margine di interesse.

Il margine del gruppo è sceso del 53% a 714 milioni per effetto "di una significativa riduzione dei tassi d'interesse e dell'applicazione del nuovo meccanismo di remunerazione della liquidità depositata" presso il Tesoro, previsto dal decreto sul bonus di 80 euro.

Le risorse mobilitate e gestite dalla capogruppo CDP si attestano a 4,5 miliardi di euro, in crescita di 0,5 miliardi.

Il consiglio di amministrazione ha anche nominato Andrea Novelli nuovo direttore generale.