(Teleborsa) - Scatteranno a settembre le assunzioni per 28 mila insegnanti e 4.500 dipendenti ATA, in totale 32.500 persone che troverebbero un impiego nel settore della scuola. Lo rivela Il Sole 24 Ore, che cita la bozza del piano inviato dal ministero dell'Istruzione al MEF.
Il piano prevedrebbe l'assunzione di 15 mila docenti ordinari per coprire il turn over e 13 mila docenti di sostegno, che costituiscono la seconda tranche del piano triennale di stabilizzazioni avviato l'anno scorso dal decreto Carrozza.
I docenti verrebbero pescati con un criterio introdotto una quindicina di anni fa, vale a dire la metà nelle graduatorie ad esaurimento e l'altra metà dalle liste dei vincitori dei più recenti concorsi, in primis il famoso "Concorsone" del Ministro Francesco Profumo.
Il piano, questa volta, non avrebbe neanche problemi di copertura, giacché i 13 mila docenti di sostegno sarebbero finanziati con i 108 milioni l'anno previsti dal piano di stabilizzazione, mentre gli altri 15 mila docenti andrebbero a coprire il turnover (numeri che una volta tanto vanno ben oltre gli 8 mila previsti).
Resta aperta la questione degli eventuali pensionamenti dei circa 4 mila docenti a "Quota 96", vale a dire quelli che potrebbero accedere ancora all'indennità usando i criteri vigenti prima della Riforma Fornero. Il loro destino resta infatti legato al decreto legge sulla PA, ancora oggetto di dibattito.