(Teleborsa) - Dopo l'esperienza a Washinton, in sostituzione di Strauss Kahn, colpito da uno scandalo sessuale. l'ex ministro delle finanze francese e attuale direttore del Fondo Monetario si prepara a volare a Bruxelles. La Lagarde, infatti, è stata nuovamente riproposta alla carica di Presidenza della Commissione Europea, per la quale è in atto un vero e proprio braccio di ferro.

A riproporre la sua candidatura è stata la Cancelliera tedesca Angela Merkel, in una telefonata con il Presidente Francese Francois Hollande. Quest'ultimo, a dire il vero, non sembrato entusiasta dell'ipotesi, preferendo mantenere la sua economista a capo del FMI.

Hollande, però, ha uno scarso potere contrattuale in questo momento e la sua popolarità è al minimo, dopo aver perso clamorosamente alle elezioni europee, lasciando spazio agli euroscettici di Marine Le Pen.

La Lagarde, invece, resta la preferita della Merkel, che ritiene di poter contare su più consensi con questa candidatura, incluso il Premier inglese David Cameron, che osteggia la nomina dell'ex Presidente dell'Eurogruppo Jean Claude Juncker.

Qualunque sarà l'esito della candidatura del Consiglio Europeo, stavolta il Parlamento di Strasburgo ha intenzione di dire la sua, a cominciare proprio dal sostegno a Juncker.