(Teleborsa) - Ci stiamo adoperando perché il 2014 sia l'anno in cui le persone che trovano lavoro siano più numerose di quelle che lo perdono, ha dichiarato il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, a margine di un convegno, augurandosi che il 2014 sia l'anno della svolta per l'occupazione.

"Il nostro Paese è alla coda di una crisi", assicura Poletti, per questo bisogna promuovere "politiche di lungo periodo, anziché di breve", sostenendo in merito agli incentivi che "quando si decide, come Parlamento una norma di sostegno per 6 mesi, si fa una cosa sbagliata" poiché nessuna industria farà nuovi investimenti per una prospettiva così breve.

"Noi abbiamo persone in cassa integrazione, attaccate ad imprese teoricamente ancora vive, ma sostanzialmente già morte", ha aggiunto poi il ministro, dichiarando che "a breve faremo un altro intervento sulla cassa in deroga". "Sulla cassa integrazione in deroga la legge di stabilità ha coperto meno che nell'anno precedente. Stiamo facendo le verifiche, regione per regione, dello stato della situazione, per trovare i criteri migliori ai fini della redistribuzione delle risorse in modo da evitare assegnazioni a regioni che non ne hanno esigenza e lasciarne altre in attesa, con i lavoratori che magari aspettano anche 6-7 mesi di essere pagati".