(Teleborsa) - Altra doccia fredda per l'economia russa, che si vede tagliare l'outlook dall'agenzia di rating Standard and Poor's, proprio per la crisi in Crimea e per le possibili ripercussioni delle sanzioni imposte a livello internazionale.
S&P ha ragliato a "stabile" da "negativo" l'outlook sul rating della Russia, che attualmente è "BBB/A-2" in valuta estera e "BBBB+/A-2" in valuta locale.
Secondo l'agenzia, la prospettiva di sanzioni potrebbe "ridurre il flusso di investimenti e incrementare i deflussi di capitale", compromettendo la posizione dell'economia, già in fase di rallentamento.