(Teleborsa) -
La scelta degli inglesi di uscire dall'Unione Europea non avrà alcun impatto sulla
fusione LSE-Deutsche Boerse.
Lo assicurano in una nota congiunta, i due colossi finanziari, spiegando che "la fusione non è subordinata al risultato del referendum britannico" e, quindi, "le società restano impegnate nel percorso di unione". I due consigli restano pienamente impegnati sui termini della fusione come da accordi e vanno avanti con il processo di ottenere le necessarie approvazioni.
"La decisione del popolo britannico di lasciare l'Unione europea non indebolisce, ma rafforza la volontà di procedere nel nostro progetto" ha dichiarato Joachim Faver, Ceo di
Deutsche Borse. "Siamo convinti della validità del deal fra Deutsche Boerse e LSEG anche per mantenere e rafforzare i legami tra il Regno Unito e l'Europa".
In linea con le
vendite generalizzate che hanno colpito i listini azionari europei, le azioni a Londra
LSE crollano del 10,90% mentre a Francoforte i titoli di Deutsche Boerse perdono il 6,56%.