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Windjet atterra sul tavolo del Ministro. Stop ai voli e caos aeroporti

Economia
Windjet atterra sul tavolo del Ministro. Stop ai voli e caos aeroporti
(Teleborsa) - La crisi WindJet si ripropone con tutta la sua gravità questa settimana, dopo lo stop ai voli ed il caos provocato negli aeroporti italiani dalla sospensione dell'operatività della compagnia di volo siciliana, ormai in via di fallimento e senza più speranze, dopo il fallimento delle trattative con l'Alitalia. A rischio ci sono circa 800 dipendenti e 300 mila utenti.



La questione è stata oggetto di un aspro scambio di vedute venerdì sera, quando Alitalia ha spiegato con una nota i motivi del mancato accordo con WindJet, imputando a quest'ultima il fallimento per non aver soddisfatto le condizioni richieste. Dal canto loro, i vertici del vettore siciliano hanno accusato la compagnia di bandiera di aver giocato sporco per ottenere un ribasso del prezzo per l'aggregazione.

Quel che è certo è che il risultato del fallimento delle trattative, assieme allo stop ai voli scattato sabato notte per volere dall'Autorità di sorveglianza dell'aviazione civile, ha causato gravi ripercussioni ai turisti in viaggio negli aeroporti.

Anche le tariffe per la riprotezione degli utenti WindJet hanno sollevato un gran polverone, perché le associazioni dei consumatori hanno accusato Alitalia, Meridiana Fly, Livingston, Blue Panorama e Neos di voler mascherare aumenti tariffari. Non è esclusa una class action, anche se la possibilità di rientrare delle maggiorazioni di spesa sostenute dagli utenti WindJet è piuttosto remota, come conferma anche il sequestro preventivo di un velivolo all'aeroporto di Catania, disposto dall'autorità giudiziaria su istanza della SAC che gestisce lo scalo.

Sulla questione è intervenuto anche il Garante per gli scioperi, deplorando la rottura delle trattative proprio nel periodo critico di agosto.

Il Presidente dell'Enac Vito Riggio ha lanciato un allarme sul rischio che corre l'intero sistema Paese. In una intervista a Il Messaggero, il numero uno dell'Ente per l'aviazione civile ha sottolineato che il problema non è solo fra Alitalia e WindJet ma per l'intera aviazione civile italiana, stretta in una concorrenza sempre più agguerrita, fra le compagnie low cost inglesi che hanno meno tasse e quelle arabe che hanno pet4rolio a buon mercato.

Nel frattempo, anche il caso WindJet è atterrato sul tavolo del Ministro dello Sviluppo Corrado Passera, che ha convocato le compagnie coinvolte e l'Enac per far chiarezza sulla situazione. Altro grattacapo per il Ministro, che è già alle prese con la questione Ilva.
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